La coppia ieri e oggi

La coppia e il matrimonio è stato e continua ad essere anche nelle giovani generazioni, un ideale da raggiungere.

Il costante aumento delle separazioni e dei divorzi  mostrano le difficoltà e le delusioni che molti giovani hanno di fronte al matrimonio.

Sulla coppia incombe un’ombra di diffuso pessimismo!

 Sono stati , sono e saranno i cambiamenti culturali delle differenti epoche storiche a dare al rapporto di coppia significati diversi e a stabilire i ruoli dell’uomo e della donna al suo interno, rendendola, di conseguenza, più o meno stabile e più o meno felice.

La coppia non è più finalizzata alla procreazione, ma come espressione di relazione affettiva.

L’ideale della coppia unica , che dura tutta la vita è un sogno che tutti ci portiamo dentro.

Ma è solo un’ideale!

È appena nata la coppia  intesa come nucleo indipendente della vita affettiva fondata esclusivamente sull’amore.

Il potere della coppia fino al secolo scorso ha avuto un unico titolare: l’uomo.

Oggi non è più così!

A seguito di una progressiva libertà economica della donna e di un suo maggior potere siamo giunti ad una profonda trasformazione  relazionale tra i partner.

La coppia ieri si fondava sulla complementarietà dei ruoli e su vincoli sociali e morali, oggi, nella nostra epoca storica, ha subito un profondo cambiamento.

Sembra che la relazione di coppia oggi abbia perso quei fattori di stabilità di origine socio-economica e morale di cui godeva in passato, per reggersi  in prevalenza su fattori di felicità.

Oggi la stabilità di una coppia è data da 3 componenti fondamentali:

  • L’intimità
  • La passionalità
  • La progettualità

Fattori affascinanti, ma al tempo stesso molto fragili.

Nella nostra epoca storica la maggior difficoltà è costituita dal bisogno di autorealizzazione di entrambi i partner dato che la società attuale esalta come obiettivi primari sia il lavoro che il guadagno sia per l’uomo che per la donna.

Il bisogno di autorealizzazione prevale su tutto.

Diventa, pertanto, difficile conciliare il tempo e l’energia dedicati al lavoro e alla carriera con la vita di coppia e ancora di più con quella familiare.

La ansie, le paure e le preoccupazioni  mescolate a speranze, idealizzazioni e la ricerca di sicurezza dei giovani di fronte alla vita di coppia  hanno assunto notevoli dimensioni.

Tanto sono certi della riuscita della loro unione quanto sono fragili di fronte alle difficoltà della vita di coppia.

Molteplici sono le motivazioni addotte per giustificare le separazioni e i fallimenti della relazione.

In realtà è difficile ritrovarsi in una società complessa come quella di oggi basata sulla precarietà economica e la modifica dei valori.

Tutto ciò che era prima, oggi  traballa.

Nello stesso tempo non si può fare di tutta l’erba un fascio:

ogni coppia è una storia a sé.

Un fattore importante è la maturità o immaturità di entrambi i partner o di uno dei due.

Come vi è un cammino verso la maturità per ogni persona, allo stesso modo vi è un percorso verso la maturità per la coppia.

Prima ognuno dei partner faceva il suo viaggio individuale, ora, con la convivenza ognuno colloca la sua crescita all’interno della coppia.

I due percorsi si fondono, le due personalità si completano e si supportano o,  viceversa, si ostacolano e si allontanano segnando percorsi diversi.

Nel costruire la coppia, ciascun partner partecipa con la propria storia in cui sono coinvolti vari aspetti della personalità ed i vari livelli di maturazione.

È  un’ illusione pensare che con la convivenza inizia tutto da capo e che vengano abbandonate abitudini, attese, scelte di valori, atteggiamenti verso la vita, relazioni e affetti ed anche atteggiamenti aggressivi e quant’altro.

Sono aspetti facenti parte della storia individuale che si inseriscono nella storia a due che è tutta da creare a 4 mani.

A volte ci sarà sintonia, altre volte disarmonia a seconda delle circostanze e dell’armonia  con cui i due modi di essere si ritroveranno a scrivere insieme la storia,  senza che nessuno dei partner si senta annullato nella propria individualità.

Ogni partner è coinvolto nel  coppia  di cui è attore, ma anche spettatore.

È coinvolto con le sue emozioni e comportamenti nelle emozioni e comportamenti del partner  e contemporaneamente  ne è influenzato.

Per concludere la storia della coppia è fatta di aspettative, richieste, desideri non espressi, di sottintesi, ascolto, comunicazione, silenzi, gioia, allontanamento e riavvicinamento, ritrovarsi e anche di abbandonarsi. Ma alla base di tutto ciò c’è la ricerca dell’amore!